«Building Information Modeling è l’insieme di processi collaborativi impiegati per realizzare, gestire, ricavare e comunicare informazioni tra i soggetti a livelli differenti, utilizzando un modello condiviso da tutti gli attori del processo edilizio.» (IL BIM: GUIDA COMPLETA AL BUILDING INFORMATION MODELING per committenti, architetti, ingegneri, gestori immobiliari e imprese, a cura di Giuseppe di Giuda e Valentina Villa)
Nel contesto della progettazione BIM è di fondamentale importanza che tutti coloro che intervengono sulla realizzazione del modello siano adeguatamente formati e siano capaci di contribuire in modo corretto e completo alla gestione del modello.
La parte 7 della norma UNI 11337, intitolata “Edilizia e opere di ingegneria civile – Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni – Parte 7: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza delle figure coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa”, definisce le figure professionali: BIM Manager, BIM Coordinator, BIM Specialist ed il nuovo CDE Manager.
Gotit s.r.l. è Organismo di Valutazione per la certificazione delle competenze in ambito BIM.
PERCHÉ CERTIFICARSI
La certificazione è lo strumento più idoneo per garantire agli operatori di filiera (committenti, fornitori, imprese) che il professionista svolga la sua attività nel rispetto dei criteri verificati e riconosciuti da un organismo di certificazione indipendente, consentendo al professionista di:
– qualificare la propria offerta sul mercato, distinguendosi dai competitor;
– avere un accesso privilegiato nei rapporti con la committenza in ambito nazionale e internazionale;
– dimostrare, in caso di controversie, di aver operato con adeguata competenza e professionalità;
– promuovere la propria figura attraverso un pubblico registro.
MANTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE
La Certificazione BIM va rinnovata annualmente, mediante versamento di €. 100+IVA e autodichiarazione:
– di aver svolto o gestito attività con il metodo BIM per almeno 30 giorni, anche non consecutivi;
– di non avere in corso contenziosi legali relativi all’attività certificata e di aver gestito correttamente eventuali reclami ricevuti da parte di clienti sul corretto svolgimento dell’incarico;
– di aver frequentato un corso di aggiornamento professionale, coerente con la figura professionale certificata, pari ad almeno 8 ore.